A CURA DI

AVV. ANTONELLA ROBERTI

NEWS DI DICEMBRE 2021

 

NEWS DALL'UE SULL'AMBIENTE

A cura di Federica De Rose, Redazione Foroeuropa

 

ALLARME PLASTICA PLANETARIA: IN EVOLUZIONE I MICROBI CHE LA MANGIANO.

Da uno studio della Chalmers University of Technology di Gothenborg, in Svezia,  che ha permesso di isolare 30mila enzimi diversi, in grado di degradare 10 differenti tipologie di plastica, è emerso che 1organismo microbico su 4 ha sviluppato questi enzimi.

I ricercatori sono riusciti a stabilire che più i batteri vivono in un ambiente contaminato dalla plastica, più tendono a sviluppare delle variazioni genetiche che permettono loro di degradarla.

Aleksej Zelezniak, uno degli autori dello studio apparso su Microbial Ecology:

"Abbiamo trovato molteplici linee di prova a sostegno del fatto che il potenziale di degradazione della plastica del microbioma globale è fortemente correlato alle misurazioni dell’inquinamento plastico ambientale – una dimostrazione significativa di come l’ambiente sta rispondendo alle pressioni che stiamo esercitando su di esso".

Jan Zrimec, parte del team di ricerca:" Attualmente, si sa molto poco su questi enzimi che degradano le materie plastiche, e non ci aspettavamo di trovarne un numero così grande in così tanti microbi e habitat ambientali diversi. Questa è una scoperta sorprendente che illustra davvero la portata del problema".

fonte:rinnovabili

 

LA COMMISSIONE EUROPEA PROPONE IL NUOVO REGOLAMENTO SUL METANO.

Il nuovo documento sul metano proposto dalla Commissione definisce nuove misure sulle emissioni importate, per esempio:

- divieto al gas flaring (combustione di gas indesiderato durante i processi di recupero del petrolio o del gas) ed al gas venting (allentamento della pressione e rilascio nell'atmosfera di gas di scarico che non possono essere trattati).

- controlli più serrati e obbligo di riparare i leak in 5 giorni.

- monitoraggio annuale della filiera.

Tuttavia le nuove misure varranno solo all’interno dell’UE, non anche per le importazioni e i fornitori (le aziende dovranno solo "compilare un registro dei paesi fornitori con le loro policy in materia. Inoltre i soggetti europei importatori dovranno rendicontare come i loro fornitori esteri monitorano e riducono le emissioni di metano. Nessuna soglia massima, nessun percorso graduale di riduzione delle emissioni, nessun obbligo.")

Le nuove misure riguardano soltanto le emissioni di metano dal comparto oil&gas, lasciando da parte fonti importanti come agricoltura e rifiuti.

fonte: rinnovabili

 

PHASE OUT DEI VEICOLI CON MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA: IL MITE DEFINISCE LE TEMPISTICHE DI SOSTITUZIONE.

Definita entro il 2035 la sostituzione dei veicoli con motore a combustione interna e entro il 2040 quella dei furgoni e i veicoli da trasporto commerciale leggeri.

Il percorso di decarbonizzazione dei trasporti dovrà avvenire in una logica di "neutralità tecnologica", che prevede la valorizzazione non solo dei veicoli elettrici ma anche le potenzialità dell’idrogeno e la adozione sempre più concreta dei biocarburanti.

fonte: replanetmagazine